Il glassing è una pratica semi-sconosciuta, ma non meno importante dello shaping. Al Foam grezzo si dà una forma, successivamente la tavola sagomata deve essere laminata con strati di vetroresina. Alcuni artigiani del surf si sono specializzati proprio in questa pratica difficilissima, ma che regala ad una tavola il carattere artistico di cui è caratterizzata.
Jack Reeves è un "mastro glassatore" di Oahu e lavora in gran parte per Dick Brewer, storico shaper hawaiiano. Col suo lavoro trasforma una stupenda tavola in una stupenda opera d'arte.
Doug Walker, all'interno del suo progetto "Lost and Found" (http://www.thelostandfoundcollection.com/) ha girato un video, breve ma intenso, proprio su Reeves. Molto interessante come lo "sgocciolamento" della resina e i residui delle lavorazioni siano poi reinterpretati da Reeves in piccoli oggetti di design, gioielli di artigianato surfistico.
JACK REEVES from Doug Walker on Vimeo.
Ancora una volta il mondo del surfing-handcrafting ci regala una gemma. Le tavole da surf tradizionali sono degli oggetti puramente inquinanti, realizzate in materiali altamente tossici. Portare lo shaping ad una forma d'arte è un ottimo sistema per equilibrare un minimo il debito con l'ambiente. Creare tavole usabili e al contempo collezionabili, riminuisce il rischio reimmettere le tavole nell'ambiente come rifiuti non-degradabili una volta non più utilizzate.
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