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07/11/10

L’ha fatto di nuovo!!! Kelly Slater vince il 10° titolo mondiale ASP




E dieciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....

L’ha fatto di nuovo!!! Kelly Slater vince il 10° titolo mondiale ASP
Kelly Slater (USA), 38 anni, ha fatto la storia di questo sport, vincendo il suo 10° titolo mondiale ASP al Rip Curl Pro Search Puerto Rico, il 5 novembre. Un record senza precedenti.   
Quando è stato incoronato per la prima volta nel 1992, Slater è diventato il più giovane campione mondiale di surf. Poi, dal 1994 al 1998, ha vinto cinque titoli consecutivi. Successivamente, dopo quattro anni sabbatici, è tornato alla vittoria nel 2005, 2006, 2008 ed oggi, nel 2010.      

Ecco una breve storia…
Siamo nel 1984, sulla Gold Coast, quando il coach del team di surf australiano Paul Neilsen riceve una telefonata dal fondatore della Quiksilver Alan Green.
La Pacific Cup, un evento in cui partecipavano team da tutto il mondo si tiene di lì a poco, e Green chiama per avere notizie su un pischello della Florida.   
Com’è ‘sto ragazzino?” chiede Green.
E’ il miglior surfista che ho mai visto,” risponde Neilsen.
Quel pischello era Kelly Slater a 12 anni.
Ai tempi, la maggior parte dei surfisti surfavano sul front foot o sul back foot,” ricorda Neilsen. “Quello che lo distingueva veramente era il suo perfetto equilibrio. Era già più di una spanna sopra agli altri, anche a quell’età. Era chiaro che sarebbe arrivato lontano. Non avevo mai visto nessuno così ben equilibrato durante ogni manovra.

Oggi. Il titolo è stato suo fin dai quarti di finale, quando Slater ha vinto la heat contro il brasiliano Adriano de Souza, 23 anni. Durante la heat, Kelly ha iniziato subito bene, con un tubo spettacolare che gli ha fatto guadagnare un bel 9, al quale è subito seguito un altro tubo ancora più lungo per un punteggio di 9,87. A solo cinque minuti dall’inizio della heat Kelly aveva già un punteggio di 18,87, mentre Adriano non aveva ancora preso un’onda. Slater se l’è giocata alla perfezione, si è intascato la heat con le prime due onde. La vittoria ha dato a Slater abbastanza punti da non permettere in alcun modo al secondo in classifica, il sudafricano Jordy Smith, di rimontare.    
        



Non so, è successo e basta,” ha detto Slater. “Se vedi la heat, Adriano ne ha lasciata una e mi ha permesso di prenderla ed è stata una buona onda, e questo è accaduto pochi minuti dopo l’inizio della heat. Voglio solo fare le mie condoglianze alla famiglia Irons. E’ stata una settimana difficile per me, da un estremo all’altro. Se non fosse stato per Andy non sarei mai riuscito ad essere qui oggi. Non so cos’altro dire, sono un po’ frastornato in questo momento. Voglio dedicare tutto questo a Andy e alla mia famiglia.”

Slater ha poi gareggiato con l’australiano Bede Durbidge nella finale, ed ha concluso una giornata memorabile con un’onda perfetta da 10. 



E’abbastanza incredibile… quell’onda si è irripidita perfettamente e non pensavo che avrei preso un 10 in quelle condizioni”, ha dichiarato il campione del mondo.    
Slater, che ha passato gran parte della sua giovinezza a Porto Rico, era supportato da una miriade di parenti e amici, testimoni della heat incredibile, e da una folla di decine di migliaia di persone in spiaggia.    
E’ bello vincere a Porto Rico con i miei amici e la mia famiglia qui con me,” ha detto Slater. “Non surfo in questa parte dell’isola dall’88,  venivo spesso qui. Era come una seconda casa per me. Era come la mia piccola Hawaii. Ci venivo in inverno ed ho molti buoni amici di qui.”
“ E’ l’unico evento che si svolge vicino a casa mia, quindi mi sento a casa qui,” ha aggiunto Kelly “ho passato molto tempo a Porto Rico da bambino. Facevo molte gare a Jobos e Wilderness, quindi è stato un po’ come tornare a casa per me. Molti dei miei amici qui li conosco da 25 anni e surfare con Dylan (Graves), io surfavo con suo padre in Florida quando ero piccolo, è stato speciale. Essere vicini alla Florida, vincere il 10° titolo e prendere quell’onda (the Perfect 10) nella Finale, non c’è altro che potrei volere.”     
Slater ha dichiarato di aver dubitato di riuscire a vincere il suo 10° titolo. “Mi sento sollevato, onestamente,” ha dichiarato. “E’ stato il più stressante titolo che ho mai vinto, perché è una specie di luogo sconosciuto e perché sai che alla mia età le persone dicono ‘non dovresti farlo’. E tutti i ragazzi giovani stanno diventando sempre più bravi ed è una sfida credere in te stesso e non credere a quello che ti dicono gli altri. So quanto sono bravi Jordy, Dane, Mick, Taj e tutti gli altri ragazzi, è una maratona, lo sai? Non si tratta di un’onda, una manovra, un contest. E’ una cosa che dura un anno intero, so come rimanere focalizzato, ce l’ho fatta e mi sento solo così sollevato.”
Vuol dire molto duro lavoro, una gran concentrazione, molti anni passati concentrandosi su una cosa sola, e vedere che si realizza è abbastanza assurdo,” ha detto il campione. 
Quando gli viene chiesto se mira all’11° titolo, Kelly rivela che non gli dispiacerebbe provare il golf professionista. “Ci penso da un po’, mi piacerebbe vincere un torneo pro di golf un giorno” ha detto Slater. “Devo solo pensarci ancora un po’. (…) Dopo il 10°, devo chiedere a me stesso cosa ne ricavo, e se l’idea dell’11° mi attrae, allora mi concentrerò su quello. Altrimenti, mi concentrerò sul resto della mia vita.”      
Molto tempo fa Kelly si è chiesto se aveva quello che serviva per vincere un titolo mondiale, e la risposta è che aveva quello che serve per vincerne 10 di titoli mondiali”, ha detto Tom Curren.     
Mi sembra che non ci sia altro da aggiungere… 

Prossimo titolo sul green?!?!?


Fonti: http://www.aspworldtour.com/2010/11/06/kelly-slater-clinches-historic-10th-asp-world-title-in-puerto-rico-3/
http://surf.transworld.net/1000118019/features/kelly-slaters-road-to-10-in-2010/
http://surfertoday.com/surfing/4403-kelly-slater-wins-10th-asp-world-surfing-title
http://www.theaustralian.com.au/news/sport/kelly-slater-caps-stellar-career-with-perfect-10/story-e6frg7mf-1225949111897